Non avete mai sentito parlare di Billie Eilish, vero? E' normale.
Billie ha solo 17 anni ed ha già conquistato, con la sua musica, l'Australia, gli USA e sta arrivando anche in Italia.
La sua storia musicale parte nel 2016 quando a 14 anni il suo primo singolo "Ocean Eyes" diventa virale su Spotify e da lì comincia la scalata verso il successo. Poche settimane fa è uscito il suo primo album "When we fall asleep, where do we go?" scritto, prodotto e registrato interamente da Billie e dal fratello nella loro casa di Los Angeles. I testi raccontano le ossessioni giovanili e le fragili emozioni della sua generazione. "Bad Guy" è il pezzo che sta spopolando su spotify e sulle radio Italiane.
Ma chi è veramente Billie e di cosa parlano le sue canzoni? Ma soprattutto che ci fa sul blog di Tourette Roma?
E' presto detto. Billie cresce alla periferia di Los Angeles in una famiglia in cui si mangia pane e spettacolo. I genitori infatti sono attori e la madre musicista e sceneggiatrice. Insieme al fratello comincia a scrivere e cantare le sue canzoni già ad 11 anni.
Billie è un personaggio difficilmente inquadrabile che ha scelto di dare voce a tutto ciò che pensa senza preoccuparsi delle conseguenze, "Non mi piace affatto seguire le regole", racconta. La sua musica sa di pop indipendente, elettronico, psichedelico e profondo: lo chiamano dark pop
Poche settimane fa Billie lascia tutti senza parole e, durante lo spettacolo The Ellen Show, candidamente (come altro dovrebbe essere?) dichiara di avere la sindrome di Tourette. "E' una cosa con cui convivo da tutta la vita. Tutti i miei amici ed i miei conoscenti lo sanno e non mi sento diversa per questo", racconta la ragazza durante l'intervista.
"Non ne avevo mai parlato perché non volevo che questo mi definisse, non voglio essere la cantante con la sindrome di Tourette". Poi ha spiegato come, l'aver parlato della Tourette, l'abbia fatta sentire più connessa con i suoi fan. "Il fatto che in moltissimi mi abbiano scritto di averla mi ha fatto sentire più a mio agio nel parlarne".
Billie spiega come riesce a "passare inosservata" durante le interviste e le riprese dei suoi video: semplicemente eseguendo i tic quando la telecamera non punta verso di lei e trattenendosi mentre la inquadrano. Poi sorride delle compilation dei suoi tic che si possono trovare su youtube.
Sorride forse perché sa che quei video non possono scalfire il suo successo.
Sorride perché è più forte degli altri e non ha bisogno di lottare: la musica è la sua forza e nessuno la fermerà.
Brava Billie, continua così, sei tutti noi!