Lo abbiamo detto già la settimana scorsa: la ricerca è il principale strumento per il miglioramento della qualità di vita di tutte le persone tourettiche.
"Ci chiamano egocentrici, ci chiamano pazzi, ci chiamano violenti, ci imitano, ci deridono, ci isolano, ci accusano di disturbare, ci accusano di mettere a disagio, ci accusano di offendere. Poche volte si chiedono il perchè ..."
Davide convive con una condizione neurologica congenita che si manifesta con tic motori e sonori, la sindrome di Tourette.
Video prodotto da AIST con il patrocinio di PUBBLICITA' PROGRESSO.
Crisi di rabbia esplosiva, improvvisa e sproporzionata sono mostrati da una buona percentuale di persone con Tourette. Si tratta di una caratteristica piuttosto frequente anche se non facente parte dei criteri diagnostici.
Quando la disregolazione emotiva è severa e si arriva a crisi di rabbia e violenza verso persone, o animali, parliamo di comportamenti non giustificabili che vanno affrontati al più presto nella maniera corretta.
I disturbi da tic colpiscono circa il 15-20% dei bambini in età scolare e comprendono le più svariate manifestazioni, da quelle lievi e passeggere -tipiche dell’infanzia- alle forme più gravi che a volte permangono fino in età adulta e possono intaccare in maniera importante la qualità della vita. La Sindrome di Tourette è la forma più severa tra tutti i disturbi da tic, riguarda circa l'1% della popolazione e si manifesta con tic sia motori che vocali, presenti per più di un anno.